Le mani del Signore

mano-e1395929022791Or essi, essendo stati rimandati vennero ai loro, e riferirono tutte le cose che i capi sacerdoti e gli anziani aveano loro dette. Ed essi, uditele, alzaron di pari consentimento la voce a Dio, e dissero: Signore, tu sei Colui che ha fatto il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che sono in essi; Colui che mediante lo Spirito Santo, per bocca del padre nostro e tuo servitore Davide, ha detto: Perché hanno fremuto le genti, e hanno i popoli divisate cose vane? I re della terra si son fatti avanti, e i principi si son radunati assieme contro al Signore, e contro al suo Unto. E invero in questa città, contro al tuo santo Servitore Gesù che tu hai unto, si son radunati Erode e Ponzio Pilato, insiem coi Gentili e con tutto il popolo d’Israele, per far tutte le cose che la tua mano e il tuo consiglio aveano innanzi determinato che avvenissero. E adesso, Signore, considera le loro minacce, e concedi ai tuoi servitori di annunziar la tua parola con ogni franchezza, stendendo la tua mano per guarire, e perché si faccian segni e prodigi mediante il nome del tuo santo Servitore Gesù. E dopo ch’ebbero pregato, il luogo dov’erano radunati tremò; e furon tutti ripieni dello Spirito Santo, e annunziavano la parola di Dio con franchezza…

Cari lettori, ab antico, il Signore aveva dato buoni pensieri all’uomo che Lo seguì con pensieri puri; pensate che questi giocava innocentemente, proprio come un piccolo fanciullo, con quelle bestie che – dopo il peccato – sarebbero purtroppo divenute feroci e assetate di sangue. Ecco perché Il Signore stesso un giorno parlò proprio così:

Matteo 19:14 Gesù però disse: Lasciate i piccoli fanciulli e non vietate loro di venire a me, perché di tali è il regno de’ cieli.

Matteo 19:8 poiché Egli tracciò una congiungente con l’Eden e ne volle riassumere il significato: …ma da principio non era così.

Ecco, dunque, il passo biblico di oggi: gli apostoli stavano andando al culto nel luogo di adorazione che, per loro, era ancora un punto di riferimento: il Tempio.

Qui incontrarono un povero uomo che stendeva la sua mano alla pietà popolare.

La Sacra Scrittura ci rende noto questa meravigliosa vicenda che riempie i nostri cuori di Fede e d’Amore verso il Signore e verso coloro che sono bisognosi, perché l’Amore di Dio non può e non potrà mai essere passivo di fronte al bisogno dei poveri e degli ammalati, ed è per questo motivo che Gesù stesso disse:

Matteo 25:35 Ebbi fame, e mi deste da mangiare; ebbi sete, e mi deste da bere; fui forestiere, e m’accoglieste…

Pietro e Giovanni non avevano soldi, non avevano oro né argento, ma essi avevano nel loro cuore una ricchezza straordinaria, poiché Dio viveva in loro.

Fu l’Unzione dello Spirito Santo che aprì la loro bocca e li fece agire per dare gloria al Signore, infatti quando quell’uomo stese la mano verso di loro Pietro e Giovanni, fissando gli occhi su lui, disse: Guarda noi! Egli li guardò intensamente, aspettando di ricever qualcosa da loro; pensava, infatti di ricevere qualche spicciolo.

Gli “spiccioli” però non avrebbero risolto la sua situazione perché sarebbe rimasto ancora lì, storpio e mortificato perfino nel suo cuore; ma Dio non si dimentica di nessuno ed Egli esalta la Sua opera e la dignità dei Suoi Servi fedeli.

Pietro disse: dell‘ argento e dell’ oro io non ne ho; ma quello che ho, te lo do: Nel Nome di Gesù Cristo il Nazareno, cammina! E presolo per la man destra, lo sollevò; e in quell’istante le piante e le caviglie de’ piedi gli si raffermarono e d’un salto si rizzò in piè e cominciò a camminare; ed entrò con loro nel tempio, camminando, e saltando, e lodando Iddio e tutto il popolo lo vide che camminava e lodava Iddio.

Soldati della croce, fratelli e sorelle, tornate a prendere ciò che il diavolo vi ha rubato cioè quella buona Fede per la quale fare tremare tutto l’inferno e deporlo ai vostri piedi per la Potenza del Signore Gesù Cristo. Ritornate ad avere entusiasmo per il Signore, cercateLo con tutto il vostro cuore e mettete da parte “mamma TV”.

Ritrovate la gioia che reca l’amore fraterno, quello che vi permette di vivere in armonia con tutti, che vi permette di gioire con chi ha gioia e di soffrire davvero con chi sta male, con chi sta vivendo giorni di prova e di dura afflizione. Sappiate che il Signore si aspetta questo da tutti noi.

A cagione di questa guarigione, dunque, gli apostoli furono flagellati ed ammoniti di tacere riguardo a Gesù eppure, nonostante le ferite, il dolore e le minacce, ritroviamo Pietro con l’alta dignità apostolica che, con coraggio e ripieno di Spirito Santo, alza la sua voce e dice: “Rettori del popolo ed anziani, se siamo oggi esaminati circa un beneficio fatto a un uomo infermo, per sapere com’è che quest’uomo è stato guarito, sia noto a tutti voi e a tutto il popolo d’Israele che ciò è stato fatto nel nome di Gesù Cristo il Nazareno, che voi avete crocifisso, e che Dio ha risuscitato dai morti; in virtù d’esso quest’uomo comparisce guarito, in presenza vostra”.

Gli apostoli non potevano smettere, e non smisero, di parlare del Signore poiché erano ben consapevoli che solo nel Nome di Gesù c’è salvezza e guarigione e questa loro missione non poteva essere interrotta, nemmeno a costo della loro stessa vita. Anche la chiesa sapeva questo ed ecco perché tutti pregavano per loro e pregarono ancora insieme anche dopo la loro liberazione e la Scrittura ci dice che dopo ch’ebbero pregato, il luogo dov’erano radunati tremò; e furon tutti ripieni dello Spirito Santo, e annunziavano la parola di Dio con franchezza.

Oh meraviglie di Dio!! Il Signore non è cambiato; siate fedeli, amate e temete il Signore, e certamente Egli vi benedirà, Dio vi benedica.

Pastore, Antonino CHINNICI

[notiziecristiane.com]

 

Ti è piaciuto l'articolo? Sostienici con un "Mi Piace" qui sotto nella nostra pagina Facebook