L’influencer pop di Dio: Justin Bieber

 

Tra le molte storie di conversioni non passa affatto inosservata quella del cantautore, musicista e attore canadese Justin Bieber, un giovane di 26 anni divenuto famoso già dall’età di 13 anni. Molto conosciuto in passato, oltre che per la musica, per la sua vita di eccessi da star che includevano uso di droghe pesanti e rapporti insani con l’altro sesso.

Una vita piena di eccessi in balia del “demone della perdizione” che lo spingeva sempre più verso il proibito e l’impossibile e che l’aveva portato a sentire il niente, ma Dio aveva altri progetti per lui,  ‘Infatti io so i pensieri che medito per voi, pensieri di pace e non di male per darvi un avvenire e una speranza’. Fu così che caduto nella depressione, dopo l’album Purpose uscito nel 2015 il giovane cantautore apre il cuore a Dio e scopre la fede, la sua vita si illumina, Justin accetta nel suo cuore Gesù come suo unico Salvatore e lo confessa al mondo intero tramite uno dei social più utilizzati dai giovani.

E’ proprio tramite Instagram infatti che il giovane canadese racconta ai fan tutta la sua vita fino all’incontro con Dio, momento di svolta ‘Se uno è in Cristo è una nuova creatura le cose vecchie sono passate ne sono nate di nuove’.

Cosa cambia? Il cantautore parla di umiltà, di amore, di amare Dio e il suo figlio incarnato Gesù e racconta dei tre mesi di castità prematrimoniali come una delle scelte migliori fatte insieme all’attuale moglie, si battezza e scrive nuove canzoni in cui non possono mancare riferimenti all’artefice del tutto, colui che ha trasformato la vita perduta di Justin in una vita ritrovata, nuova e santa; pochi giorni fa è infatti uscito il suo singolo “Holy” che canta ‘Il modo in cui mi tieni Dio è così santo’.

Ovviamente non tutti hanno preso bene la conversione di Justin Bieber, tantissimi followers sui social media hanno attaccato e attaccano tuttora il cantautore deridendolo per la sua conversione. Ciò tuttavia non ha minimamente inibito l’influencer pop che continua a testimoniare dell’amore di Cristo con le sue canzoni e i suoi post, tra cui l’ultimo che recita ‘Noi crediamo in Dio e Lui crede in noi’.

Dall’altra parte sono molti gli artisti incuriositi positivamente dal nuovo Justin Bieber e dal fatto che le cose che dice sono diverse da quelle dette dai suoi colleghi musicisti e artisti; Justin che piaccia o no ha qualcosa di diverso da dire.

Dio è l’Alpha e l’omega e l’ultima parola spetta sempre a Lui.

Questa è (solo) la storia di uno di noi… come cantava Celentano, che può sembrare simile a quella di tanti altri cristiani che prima vivevano una vita dissoluta e che poi hanno conosciuto l’Amore assoluto, o che può sembrare strabiliante in quanto collegata a un personaggio conosciuto a livello internazionale. Fatto sta che Dio non fa differenze di persone, come è scritto nella sua parola, egli ama tutti in modo unico, ma la cosa bella della storia del nostro influencer nella musica pop sta nel fatto che ha scelto pubblicamente di vivere per Cristo nel suo matrimonio, nella musica che fa, nelle parole che dice nei suoi post. Tante volte ci chiediamo cosa vuole Dio che noi facciamo perché sappiamo di essere fatti per cose grandi e l’esempio di Justin può essere una risposta che si allaccia perfettamente alla realtà biblica: non c’è cosa più grande che camminare con Dio e servirlo nella realtà in cui siamo inseriti perché possiamo diventare degli influencers che arrivano, in quanto braccia di Cristo, a toccare ogni realtà in ogni angolo del mondo.

Irene Rocchetti

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